Glauco,
figlio di lppôloco che guidava i Lici,
nella
lotta féroce colpî con la lancia alla spalla
Ifinco,
figlio di Dessio, mentre saltava sul carro.
Egli
cadde per terra e il suo corpo si sciolse.
Quando
Atena dagli occhi lucenti
vide
che gli Argivi venivano sterminati
nei
violenti scontri, scese veloce dalle cime
dell’Olimpo
verso la sacra Ilio. Ma Apollo
che
voleva la vittoria dei Troiani, appena la vide
da
Pergamo le venne incontro. Si trovarono
presse
il faggio, e fu Apollo
che
parlò per primo: «Perché di nuovo vieni
dall’Olimpo,
furiosa figlia di Zeus? Forse
ti
spinse il tuo grande cuore? 0 cerchi la gloria
dei
Danai, senza pietà per la rovina dei Troiani?
Se
vuoi ascoltarmi, io penso che sarebbe meglio
per
oggi interrompere la battaglia. Domani
torneranno
a combattere fino alla caduta di Ilio.
Il
crollo di questa città è gradito
al
vostro cuore immortale». Allora Atena
dagli
occhi lucenti gli rispose : « Cosi è,
dio
infallibile. Questo pensavo venendo giù
dall’Olimpo
fra gli Achei e i Troiani.
Ma
tu come credi che possa finire questa guerra
fra
gli uomini?» Apollo le disse:
«Bisogna
eccitare l’aspra violenza di Ettore
domatore
di cavalli e convincerlo a sfidare
da
solo a solo in tremendo duello uno dei Danai.
E
che gli Achei agitati spingano uno di loro
a
lottare con il glorioso Ettore». Cosi disse,
e
fu d'accordo con lui Atena dagli occhi lucenti.